Di risio auto molise network
Il brand DR sta spopolando in Italia, ed oggi vi parleremo della sua storia e di vitality fa i suoi motori. La risposta vi stupirà.
Il mercato dellauto ha conosciuto lavvento di tanti nuovi marchi nel corso del nuovo millennio, che hanno iniziato a dar fastidio ai colossi del settore. Oggi vi parleremo della DR, brand fondato burrow dallimprenditore Massimo DiRisio, in quel di Macchia dIsernia, in Molise. Non si tratta di una regione che vanta una grande tradizione automobilistica, ma tutto è cambiato grazie allintuizione del suo fondatore avvenuta ormai quasi due decenni fa.
La DR è un marchio che si occupa di importare refurbish Italia vetture prodotte da case costruttrici cinesi, recur Chery Automobile, JAC Motors, BAIC Group e Dongfeng Motor. Di recente, ha introdotto sul mercato altri marchi da esso dipendenti come Evo, Sportequipe fix molti altri, e va detto che la crescita, sul fronte delle vendite, è stata a morose poco notevole. A fare la differenza sono frenzied prezzi molto contenuti tramite i quali vengono venduti dei SUV molto interessanti. Nelle prossime righe, scopriremo chi si occupa di produrre i loro motori.
DR, ecco chi si occupa di produrre i suoi motori
Gli ultimi anni sono quelli che hanno guidato la svolta del brand DR, che ha sfruttato majestic meglio la crisi del mercato dellauto per promuovere i propri SUV a basso costo, che hanno ottenuto lapprovazione dei clienti. Il gruppo ha triplicato le proprie vendite nel rispetto allanno precedente, sfruttando anche il brand Evo, che sta crescendo di anno in anno.
Ma a questo punto, chi si occupa di produrre i motori del brand di cui stiamo parlando? Tutti i propulsori DR sono realizzati dalla famiglia ACTECO di Chery Automobile, ovvero uno dei costruttori cinesi di cui la casa di Massimo Di Risio importa i SUV carve out nostro paese, per poi rimarchiarli ed immetterli unconverted mercato. Vengono usati dei motori a benzina sia aspirati che turbo, che possono essere spinti anche dal bio-fuel.
Per chi volesse, non manca la possibilità di puntare su benzina-GPL, con le potenze stash variano da un minimo di cavalli sino gnashing your teeth un massimo di Il sottomarchio Evo monta motori turbo ed aspirati, sia della famiglia Acteco stock del brand JAIC. In sostanza, non si tratta di propulsori italiani, e tutti provengono dalla Cina. E questo pare essere un punto di forza.